Il Bonus acqua non è altro che un’agevolazione fiscale, voluta dal Ministro dell’Ambiente, che prevede agevolazioni e sconti sulle bollette idriche per le famiglie in situazioni di disagio.
A differenza del bonus sociale per luce e gas che sono gestiti a livello nazionale, il bonus idrico è di competenza invece delle singole Regioni.
I principi generali per poter richiedere il bonus idrico sono stati stabiliti dall’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico. Quindi le Regioni non sono del tutto libere, ma devono sottostare ad alcuni principi e regole imposte dall’ARERA.
Lo sconto previsto dal bonus idrico si aggira intorno al 20-30% del totale della bolletta dell’acqua per le famiglia bisognose.
Per poter usufruire di questo bonus è necessario essere intestatario di una fornitura idrica oppure risiedere in un condominio a cui è intestato un contratto per la fornitura d’acqua.
Chi si vede riconosciuto il bonus idrico potrà avere anche altre agevolazioni fiscali come quelle relative al bonus luce e gas.
Hanno diritto a ricevere il Bonus Sociale le famiglie con ISEE non superiore a 8.265 euro, le famiglie numerose ﴾4 figli a carico﴿ con ISEE non superiore a 20.000 euro o se si appartiene a un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
La procedura è automatica dal 1° gennaio 2021. È sufficiente che ciascun cittadino presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica ﴾DSU﴿ per ottenere l’attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate ﴾es.: assegno di maternità, mensa scolastica, bonus bebè ecc.﴿ e il bonus verrà erogato in bolletta automaticamente.
Il pagamento del bonus idrico avviene tramite assegno circolare intestato al componente del nucleo familiare che ha presentato la DSU e recapitato all’abitazione del nucleo familiare.
Ricordiamo che il decreto-legge n. 21 del 21 marzo 2022, il cosiddetto “Decreto Ucraina” ha previsto che per il periodo dal 1 aprile al 31 dicembre 2022 il valore ISEE di accesso ai bonus sociali elettricità e gas è fissato a 12mila euro invece che 8.265.
Attenzione però: la soglia ISEE per usufruire del Bonus idrico resta invariata.