FERMO AMMINISTRATIVO E VENDITA

FERMO AMMINISTRATIVO E VENDITA

Il fermo amministrativo è un vincolo cautelare, in teoria, se il contribuente a cui è stato applicato il fermo non ottempera ai suoi obblighi fiscali entro un determinato tempo, si provvede alla vendita all’asta del veicolo e il ricavato sarà utilizzato per ottemperare a tali obblighi.

L’esigenza di tutelare il valore del bene porta a vietare la rottamazione, l’esportazione, la circolazione e il parcheggio su pubblica via. Il proprietario del bene ne diventa custode e di conseguenza deve proteggere il bene anche da svalutazioni.

Vendere l’auto con fermo amministrativo non è vietato. Il veicolo inoltre può essere anche oggetto di donazione. Vi sono però delle condizioni: il fermo amministrativo segue il veicolo.

Questo implica che l’acquirente avrà gli stessi limiti del precedente proprietario quindi non potrà circolare con il veicolo, non potrà rottamarlo ed esportarlo. Purtroppo a volte chi acquista, soprattutto da un privato, lo fa senza effettuare controlli e si ritrova un veicolo di fatto inutilizzabile.

È possibile acquistare veicoli con il fermo amministrativo a prezzi particolarmente convenienti, naturalmente è bene effettuare i controlli anche perché il fermo amministrativo non ha limiti temporali, resta iscritto fino a quando non si provvede a sanare il debito fiscale.

Una volta proceduto alla vendita del veicolo, il debito non passa all’acquirente, quindi resta l’obbligo per il venditore di adempiere. Di fatto però l’acquirente ha un bene inutile che potrebbe anche essere sottoposto a vendita forzata, inoltre il nuovo proprietario ne diventa custode.

Tutela per chi acquista inconsapevolmente un’auto con fermo amministrativo, può chiedere la risoluzione del contratto con la restituzione delle somme già versate.

La procedura è solitamente molto lunga perché sarà necessario instaurare un vero giudizio civile. In alternativa si può chiedere una riduzione del prezzo, ma anche in questo caso se non vi è un accordo volontario tra le parti, è necessario instaurare un giudizio.

Se il venditore ha adottato tecniche volte a nascondere la presenza del vincolo sul veicolo, potrà essere presentata una querela per truffa, è necessario però provare tale comportamento fraudolento.

Info sull'autore

admin administrator