Già a partire dal primo trimestre del 2023, la diminuzione è dovuta a una concomitanza di fattori, ossia il calo delle quotazioni all’ingrosso dei prodotti energetici e l’attuazione, da parte di Arera, delle previsioni della legge di Bilancio.
Fattori che, nel complesso, porteranno a una riduzione dei costi del 19,5% per la famiglia tipo.
il Prezzo unico nazionale dell’elettricità ha dimostrato un calo del 48% rispetto al terzo trimestre di quest’anno, nel quale aveva raggiunto livelli davvero elevati.
Il prezzo unico nazionale dell’elettricità ha dimostrato un calo del 48% rispetto al terzo trimestre di quest’anno, nel quale aveva raggiunto livelli davvero elevati.
Le previsioni della legge di Bilancio per i primi 3 mesi del 2023, è intervenuta azzerando gli oneri di sistema per:
- Clienti domestici del settore elettrico.
- Clienti non domestici del settore elettrico con potenza disponibile fino a 16,5 kW.
- Per tutti gli utenti del settore gas.
Sempre in attuazione della legge di Bilancio, l’Arera ha confermato anche per il primo trimestre del 2023 il potenziamento dei bonus sociali per elettricità e gas. I bonus, peraltro, saranno anche accessibili da una platea più ampia di persone, essendo la soglia Isee richiesta passata da 12.000 euro a 15.000.
Per ottenere il bonus, perciò, l’unico requisito è l’Isee 2023.
Per quanto riguarda la corrente, infatti, la spesa di una famiglia tipo nel periodo dal 1° aprile 2022 al 31 marzo 2023 sarà di circa 1.374 euro, con un aumento del 67% rispetto al periodo equivalente nell’anno precedente.
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