Quando si viaggia in auto con un animale, che sia un cane o un gatto, la giurisprudenza prevede che si possano trasportare liberamente purché custoditi nell’apposita gabbia o contenitore, oppure nel vano posteriore diviso da una rete o simili.
All’interno del nostro Paese il mancato rispetto della normativa può portare a una multa che va dai €68,5 ai €275,10, con la decurtazione di 1 punto dalla patente di guida. L’articolo 169 del Codice della Strada consente di portare liberamente in auto un cane o un gatto o un numero superiore di animali, purché custoditi nell’apposita gabbia o contenitore, oppure nel vano posteriore diviso da una rete o simili.
Ci sono tre metodi per portare con sé il proprio amico a quattro zampe quando si viaggia in auto:
- il trasportino,
- la cintura di sicurezza per cani;
- una rete divisoria rigida.
Il trasportino è un mezzo molto efficace, ma necessita comunque che il cane si abitui a rimanere chiuso in una struttura del genere. Esso, se ben fissato e della giusta misura, può aiutare in caso di incidente, evitando che il cane si faccia male o diventi un pericolo per chi sta guidando.
La cintura di sicurezza per cani è una particolare imbragatura che si attacca alla cintura di sicurezza e costituisce un grosso passo avanti sul fronte della sicurezza.
La rete è sicuramente il modo più facile per abituare l’animale domestico a stare in auto, poiché lo spazio è ben distinto.
Al di là delle normative e degli obblighi che rendano il viaggio sicuro per noi e per i nostri amici a quattro zampe, c’è da tener presente che il cucciolo va educato a viaggiare in auto: alcune volte sarebbe buona regola farlo salire in auto senza accendere il motore permettendogli così di entrare in confidenza col nuovo ambiente, per poi percorrere tratti brevi fino a quando il cucciolo percepirà l’auto confortevole come la cuccia di casa.
Infine, lasciare il finestrino aperto e lasciare che il cane tenga fuori il muso può provocare colpi di aria e fastidiose otiti, meglio lasciare solo uno spiraglio per il ricircolo dell’aria.
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