Con l’aumento della mobilità sostenibile sono aumentate le piste ciclabili all’interno del nostro Paese, ma qual è il comportamento corretto da tenere nei confronti dei ciclisti che le impiegano?
Ciclisti e pedoni possono convivere tranquillamente, a patto che entrambi rispettino le regole imposte dal codice della strada.
Innanzitutto è bene sapere che, quando si cammina a piedi su una pista ciclabile destinata ad esclusivo delle biciclette, in realtà ci troviamo nel luogo sbagliato.
Queste strade sono, infatti, riservate alle due ruote che sono addirittura obbligate a usarle, se presenti. Un pedone su una pista ciclabile ad uso esclusivo delle biciclette è dunque un intruso, a meno che non sussistano motivi di sicurezza.
Se manca il marciapiede o la banchina, oppure se il marciapiede è ostruito da un ostacolo, è permesso percorrere a piedi la corsia dei ciclisti, in assenza di percorsi alternativi per i pedoni.
Il consiglio, in questi casi, è di camminare in senso contrario a quello di marcia, in modo tale da guardare i ciclisti in faccia così da poter spostarti al loro passaggio senza il rischio di essere travolti alle spalle.
Se invece sei un ciclista che si trova davanti un pedone che ha invaso la tua pista ciclabile per cause di forza maggiore, il consiglio è quello di farsi sentire utilizzando il campanello e non aspettare di essere troppo a ridosso. In questo modo si evitano movimenti bruschi da parte del pedone che potrebbero farti cadere.
È opportuno inoltre, sia se si è a piedi che in bici, prestare attenzione agli attraversamenti pedonali segnalati con le strisce. È bene guardare da ambedue le direzioni prima di attraversare e andare dall’altra parte. Gli attraversamenti selvaggi vanno evitati soprattutto in punti dove non è consentito e dove un ciclista non si aspetterebbe di vederti spuntare.
Di regola le piste ciclabili dovrebbero comprendere un percorso riservato per i pedoni, di solito accanto a quello delle biciclette. Capita però spesso che percorsi realizzati in passato non abbiano questo importante requisito di sicurezza.
Queste piste vengono contrassegnate da un cartello tondo a sfondo blu sul quale sono raffigurate una bici e un omino separati da una linea bianca. Se sia i pedoni che i ciclisti rispettano le regole, non dovrebbero esserci inconvenienti.
Infine è bene sapere che esistono piste ciclabili dove la precedenza e il transito non è a uso esclusivo delle biciclette: si tratta di percorsi promiscui ovvero piste ciclabili sulle quali puoi andare sia in bici che a piedi, senza delimitazioni o separazioni effettive tra i due tratti.
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