Il bonus vista è stato inserito nella legge bilancio 2021 e nella legge 178 del 2020. Esso prevede, per i nuclei familiari con un ISEE inferiore ai 10.000 euro, la possibilità di avere un bonus di 50 euro a seguito dell’acquisto di occhiali da vista. Il bonus vista può essere richiesto attraverso il sito www.bonusvista.it. Per gli acquisti effettuati prima dell’attivazione della piattaforma, ovvero il 5 maggio 2023, si può chiedere il rimborso mentre per gli acquisti futuri si può chiedere il voucher per effettuare acquisti presso i centri convenzionati. E’ stato chiarito che è possibile richiedere il bonus anche per l’acquisto di occhiali da sole, lenti a contatto e per gli acquisti online. L’Agenzia delle Entrate ha ribadito che il bonus vista è un voucher di 50 euro una tantum riconosciuto alle famiglie con un ISEE basso e che, per le spese sostenute nel 2022 per l’acquisto di occhiali da vista o per lenti a contatto correttive, è possibile ottenere la detrazione fiscale Irpef. Quindi è possibile ottenere la detrazione Irpef del 19% su quanto speso per l’acquisto di occhiali da vista o lenti graduate. Ricordiamo che le spese sanitarie hanno una franchigia di 129.11 euro e la stessa si applica sul totale delle spese sanitarie. Chi ha acquistato gli occhiali nel 2022, non ha ricevuto il voucher ma bensì un rimborso: è, quindi, in possesso di una fattura in cui viene indicato l’ammontare totale della spesa sostenuta. E’ quindi consigliabile allegare in fase di dichiarazione dei redditi anche il voucher ricevuto. In caso di mancato scomputo del rimborso ottenuto, in sede di controllo delle dichiarazioni, emergerà l’anomalia.
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