E’ POSSIBILE CAMBIARE IL SOSTITUTO D’IMPOSTA NEL MODELLO 730?

E’ POSSIBILE CAMBIARE IL SOSTITUTO D’IMPOSTA NEL MODELLO 730?

Cosa succede se nella dichiarazione dei redditi inseriamo un sostituto d’imposta errato? Se ci rendiamo conto di aver trasmesso un modello 730/2023 indicando un sostituto errato, non riceveremo mai il rimborso spettante perché non abbiamo più una busta paga con il suddetto.
L’Agenzia delle Entrate, quindi, manderà una comunicazione in cui si afferma che c’è stato un diniego da parte del sostituto di imposta indicato.
Il datore di lavoro è sempre obbligato a pagare il rimborso in busta casa. I
l suo diniego, quindi, non potrà essere arbitrario proprio perché nella maggior parte dei casi è obbligato ad anticipare il conguaglio nella busta paga dei dipendenti.
Il diniego può essere presentato se:
– il contribuente che lo ha indicato come sostituto d’imposta non ha mai avuto un rapporto di lavoro con lui e lo ha indicato per errore;
– il rapporto di lavoro con il contribuente sia cessato prima della data di avvio della presentazione del 730. In questi casi, il sostituto d’imposta può presentare entro 5 giorni dalla ricezione del 730, il rifiuto a prendere in carico le operazioni di conguaglio e al contribuente arriverà una mail automatica che lo informerà che il sostituto da lui indicato non provvederà ad effettuare ne rimborsi ne trattenute.
Anche se il sostituto d’imposta risulta errato, la dichiarazione dei redditi è regolarmente presentata per cui se dal 730 risulta un debito si devono versare le tasse tramite il modello F24. Se, invece, dalla dichiarazione emerge un credito per ricevere un rimborso bisogna mandare presentare un modello 730 integrativo di tipo 2 che consente, per l’appunto, di cambiare solo il sostituto d’imposta lasciando inalterata tutta la dichiarazione.
La presentazione di questo 730 integrativo può avvenire anche in autonomia sul sito dell’Agenzia delle Entrate entro il 10 Novembre 2023. Se non si ha un nuovo sostituto, basterà fleggare la casella relativa all’assenza di reddito: in questo caso sarà l’Agenzia delle Entrate a effettuare il rimborso direttamente sul codice IBAN.
Dopo il 10 Novembre si può ovviare all’errore presentando un modello redditi PF.

Info sull'autore

admin administrator

Lascia una risposta