BONUS IRPEF

BONUS IRPEF

L’importo risultante dal conguaglio effettuato in sede di dichiarazione dei redditi, qualora appunto da tale operazione ne risulti un credito a favore del contribuente, si può chiedere il pagamento oppure il riconoscimento nella successiva dichiarazione dei redditi.

Spetta a tutti coloro che presentano dichiarazione dei redditi – sia con modello 730/2023 che con modello Redditi Pf – da cui risulta un conguaglio a credito.

Più complicato accedere al bonus Irpef per coloro che possiedono diversi redditi, ad esempio per chi è in possesso di una doppia certificazione unica. In questi casi, infatti, è molto probabile che l’Irpef dovuta sia superiore a quella già versata; per questo motivo, serviranno diverse detrazioni per ridurla a tal punto da portarla al di sotto di quella versata e beneficiare così di un credito.

Per inviare la dichiarazione dei redditi, potete utilizzare o il modello 730/2023, per il quale la scadenza è fissata al 2 ottobre 2023, oppure il modello Redditi Pf con termine al 30 novembre 2023.

La dichiarazione dei redditi si può inviare in autonomia, avvalendosi del servizio precompilato disponibile sul portale dell’Agenzia delle Entrate, oppure ricorrendo ai servizi di caf e patronati.

Il bonus Irpef viene pagato tra luglio (per coloro che inviano dichiarazione dei redditi entro il 31 maggio) e novembre. La data di pagamento, quindi, dipende da quella in cui viene effettuata la dichiarazione.

In assenza di sostituto d’imposta, invece, le tempistiche si allungano: per chi ha utilizzato il modello 730/2023, infatti, c’è tempo fino a marzo dell’anno successivo per il pagamento del rimborso. Con il modello Redditi Pf, invece, i tempi di liquidazione sono persino più lunghi.

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