Dall’ 11 maggio è possibile inviare la dichiarazione precompilata all’Agenzia delle Entrate. L’ultimo giorno per inviare la dichiarazione è fissato al 2 ottobre.
Le operazioni disponibili sono tre:
- accettare, modificare e inviare la dichiarazione 730 precompilata all’Agenzia delle Entrate direttamente tramite l’applicazione web;
- utilizzare la compilazione assistita per gli oneri detraibili e deducibili da indicare nel quadro E;
- modificare il modello Redditi precompilato.
La prima cosa da controllare è il numero di Certificazioni Uniche presenti all’interno della propria dichiarazione dei redditi precompilata. Se il contribuente ha avuto diversi rapporti di lavoro, infatti, devono essere presenti altrettante CU: qualora non ci fossero, bisognerà correggere manualmente l’errore.
Nella sezione familiari a carico è bene controllare che ci sia il giusto numero di figli a carico (per i quali ricordiamo da quest’anno c’è da tener conto dell’introduzione dell’assegno unico che ingloba, da marzo 2022, le detrazioni per i figli a carico.
Particolare attenzione va dedicata alla sezione Oneri e spese, ovvero il quadro E.
L’utente può scegliere una compilazione guidata, partendo dalle spese presenti e inserendo nuovi documenti di spesa. Una volta confermate le modifiche effettuate, l’applicazione web farà i dovuti calcoli e inserirà gli importi nei campi giusti del quadro E del 730.
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