DETRAZIONE AFFITTO 730/2023

DETRAZIONE AFFITTO 730/2023

I contribuenti che nel 2022 hanno sostenuto delle spese per pagare l’affitto possono portarle in detrazione nel modello 730/2023.

I contratti di locazione per cui è possibile ottenere un rimborso Irpef delle spese effettuate sono i seguenti:

  • Detrazione per gli inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale;
  • Detrazione per gli inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale locati con contratti in regime convenzionale (cedolare secca);
  • detrazioni per contratti stipulati da giovani di età compresa tra i 20 ed i 31 anni non compiuti;
  • Lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza per motivi di lavoro

Nel modello 730/2023 le detrazioni devono essere indicate nel quadro E “Oneri e spese” nei righi compresi tra E 71 e 72.
Gli inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale, per ottenere la detrazione spettante, devono compilare il modello 730/2023 al rigo E71.
Il codice 1 va indicato dai contribuenti che hanno stipulato o rinnovato il contratto di locazione di immobili destinati ad abitazione principale.
In questo caso, l’importo massimo della detrazione sarà di:

  • 300 euro se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro;
  • 150 euro se il reddito complessivo è compreso tra 15.493,72 e 30987,41 euro.

Il codice 2 è quello che devono usare gli inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale locati con contratti in regime convenzionale, ovvero secondo il regime della cedolare secca. Gli importi della detrazione sono pari a:

  • 495,80 euro se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro;
  • 247,90 euro se il reddito complessivo è compreso tra 15.493,72 e 30.987,41 euro.

Il codice 4 invece va utilizzato per i canoni di locazione spettante ai giovani per l’abitazione principale. Per “giovani” si intende di età compresa tra i 20 e i 31 anni non compiuti.
In questo caso le detrazioni sono pari al 20% del canone di locazione se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro, l’importo della detrazione non può eccedere i 2.000 euro; essa non può essere inferiore a 991,60 euro.

Il rigo E72 è dedicato ai lavoratori dipendenti, che hanno trasferito la propria residenza nel comune dove lavorano o in uno di quelli limitrofi nei tre anni antecedenti quello di richiesta della detrazione.

La detrazione dell’affitto degli studenti fuori sede c’è una novità sulla distanza minima per avere accesso al rimborso Irpef.
Le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate specificano che per la dichiarazione dei redditi del 2023, quindi relativa alle spese del 2022, la distanza minima tra il comune di residenza e l’università deve essere di 100 chilometri, e comunque al di fuori della stessa provincia.

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