L’Inps ha comunicato con la circolare 18 del 10 febbraio le aliquote contributive 2023 previste per gli operai a tempo indeterminato e determinato dipendente da aziende e cooperative agricole.
Pertanto per l’anno 2023, l’aliquota contributiva di tale settore è fissata nella misura complessiva del 29,90%, di cui l’8,84% a carico del lavoratore.
Per le aziende agricole di trasformazione e manipolazione di prodotti agricoli e zootecnici invece la misura complessiva del 32% cui si è aggiunto l’aumento di 0,30 punti percentuali, legge n. 296/2006, per cui l’aliquota complessiva resta fissata nella misura del 32,30%, di cui l’8,84% a carico del lavoratore.
A seguito delle modifiche della legge di Bilancio 2022, la tutela NASPI è stata estesa, anche agli operai agricoli a tempo indeterminato assunti come dipendenti dalle cooperative.
Di conseguenza le cooperative e loro consorzi del settore agricoltura sono tenute al versamento della contribuzione di finanziamento NASpi e non sono più assoggettati all’aliquota contributiva del 2,75% per la disoccupazione agricola.
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