Il bollo auto costituisce una di quelle tasse odiate da quasi tutti i guidatori di tutto il Paese. Probabilmente il motivo è dato dall’obbligo di versare la cifra al di la dell’effettivo utilizzo del mezzo, o per il periodo di crisi nera che attanaglia tantissime famiglie italiane in questo periodo storico così complicato.
Una buona notizia ce la da il nuovo Governo presieduto da Giorgia Meloni che ha emanato leggi precise che entreranno in vigore a partire dal 1 Gennaio 2023. Una svolta che farà felici tantissimi automobilisti e motociclisti.
In molti infatti in questi ultimi anni hanno iniziato a non pagare più il bollo auto: ciò ha comportato un progressivo accumulo di arretrati che andrebbero saldati dai cittadini che non hanno regolarmente fatto i versamenti precedenti, i quali dovrebbero pagare anche penali aggiuntive.
L’esecutivo appena insediatosi a Palazzo Chigi ha deliberato in una direzione sorprendente e oltremodo favorevole ai cittadini, aprendo le porte alla speranza di un futuro non troppo lontano privo di spese ulteriori e aggravi finanziari sulle famiglie.
Sappiamo tutti che la tolleranza per effettuare in ritardo il saldo è di 30 gg, scaduti i quali si è fuori legge e si iniziano ad accumulare gli arretrati.
Sembrerebbe che dal 1 Gennaio 2023 potremo dire addio al pagamento dei bolli arretrati precedenti all’anno 2015. Essi infatti cadranno in prescrizione e non risulteranno più dovuti all’Agenzia delle Entrate, che entro il 31 gennaio 2023 metterà nel dimenticatoio tutto.
La decisione è contenuta nella Manovra di Bilancio di cui il Governo Meloni in queste settimane si è fatto acceso promulgatore. Tale Manovra andrà a eliminare tutti i debiti contratti dai cittadini con lo Stato nel periodo che va dal 1 gennaio 2000 al 30 giugno 2022, a patto che essi siano inferiori ai 1.000 euro.
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