Il decreto Aiuti quater ha definito l’allungamento dei tempi per il mercato di maggior tutela. Con il nuovo provvedimento, infatti, approvato dal governo Meloni la scadenza della maggior tutela non sarà più il 1° gennaio 2023, ma il 10 gennaio 2024.
Questa nuova scadenza è importante per chi non è ancora passato al mercato libero e si trova nel mercato di maggio tutela (secondo Arera, circa 7,3 milioni i clienti domestici, ovvero il 35,6%). Questi contribuenti avranno un anno di tempo prima di passare a un’offerta del mercato libero.
Il consiglio è quello di non farsi coinvolgere se si ricevono telefonate dai call center che avvertono che se non si fa il passaggio subito si rischia magari l’interruzione della fornitura, perché non è assolutamente così. Anche per chi è già nel mercato libero non cambierà nulla , mentre se vorrà potrà tornare ancora per un anno al mercato tutelato.
La proroga a gennaio 2024 del mercato tutelato è stata giudicata positivamente ma con qualche critica. Sembra che gli aiuti del nuovo decreto siano rivolti più alle imprese che alle famiglie.
Questa misura è stata tuttavia definita del tutto insufficiente a fronteggiare la crescente difficoltà delle famiglie, soprattutto con l’inverno alle porte. Per alcuni, infatti, potevano essere adottate ulteriori misure come quella della rateizzazione delle bollette, riservata per ora esclusivamente alle aziende.
Staremo a vedere quali saranno le ulteriori misure che verranno introdotte per fronteggiare il caro bollette e aiutare i contribuenti.
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