Può accadere di ritrovarci con banconote rovinate o strappate e ci chiediamo se questo denaro sia realmente valido. Cosa fare in questi casi? È obbligatorio accettare banconote rovinate?
Sembra che il venditore abbia diritto a rifiutare il pagamento con banconote danneggiate. Ma questo vale anche per il consumatore. Anche quest’ultimo può rifiutare di accettare come resto denaro non integro. Esiste infatti una specifica procedura per ottenere il cambio in caso di banconote rovinate o strappate.
Se ci troviamo in possesso di banconote logore, danneggiate o mutilate possiamo provare a versare l’importo presso la banca. Se nessuno ci fa obiezioni, vuol dire che la banca era in grado di accettarle. Ma se la banconota viene rifiutata è bene sapere che è prevista una specifica procedura proprio per richiedere la sostituzione del denaro rovinato. Le banconote da sostituire devono essere presentate presso una delle filiali della Banca d’Italia presenti presso tutto il territorio nazionale. Qui il denaro verrà esaminato dal personale della banca e se il richiedente è in buona fede e il danno è modesto si procederà con la sostituzione.
Se, invece, la filiale riterrà che colui che richiede il cambio sia in malafede e potrebbe esser stato lui
Come detto, anche se potrebbe essere sufficiente recarsi presso il proprio istituto di credito, in realtà la cosa migliore da fare è quella di rivolgersi direttamente agli sportelli della Banca d’Italia per evitare lunghe procedure burocratiche.
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