Viaggiare con la musica troppo alta in auto può essere pericoloso, perchè non permette di sentire ciò che accade attorno al proprio veicolo. Le multe sono dietro l’angolo e occorre quindi ricordare alcune regole del Codice della Strada. Ecco quali sono.
La distrazione è una delle principali cause di incidenti in auto o in moto. Concentrazione alla guida e rispetto delle norme di sicurezza sono temi imprescindibili per chi si mette al volante e per chi deve fare rispettare la legge.
Secondo il “Tavolo sulla Sicurezza Stradale” 2017, addirittura 3 su 4 sinistri in Italia sono provocati dalla deconcentrazione al volante. Il Codice della Strada punisce anche i rumori prodotti dall’auto, compresi quelli generati dalla radio e dallo stereo, se non sono ritenuti a norma.
In particolare, per legge, secondo l’articolo 155 del Codice della Starda, è vietato produrre “rumori molesti causati dal modo di guidare i veicoli, specialmente se a motore, sia dal modo in cui è sistemato il carico e sia da altri atti connessi con la circolazione stessa. Il dispositivo silenziatore, se prescritto, deve essere tenuto in buone condizioni di efficienza e non deve essere alterato. Nell’usare apparecchi radiofonici o di riproduzione sonora a bordo dei veicoli, non si devono superare i limiti sonori massimi di accettabilità fissati dal regolamento”.
Non è così facile poter dimostrare come la musica ad alto volume dell’autoradio possa impedire al conducente di guidare in sicurezza. In strada, infatti, mancano strumenti di rilevazione adeguati e utili a quantificare la soglia del rumore. Molto dipende anche dalla situazione ambientale: nelle ore diurne, in una via trafficata, è difficile riuscire a dimostrare questo reato. Più semplice se commesso di notte, nel silenzio, in pieno centro.
Chi viola questa disposizione rischia una multa che può andare da un minimo di 41 euro a un massimo di 168. Gli agenti dovranno constatare e verificare che sia possibile o meno sentire rumori esterni alla vettura . Secondo una sentenza della Cassazione, la musica a tutto volume può costituire anche un reato e non solo perchè è impossibile per il conducente avvertire rumori esterni. Secondo il Codice Penale “chiunque mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche, ovvero suscitando o non impedendo strepiti di animali, disturba le occupazioni o il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, i ritrovi o i trattenimenti pubblici, è punibile con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 309 euro”.
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